Anni Settanta – 1973-1977
Nella prima metà degli anni Settanta, la Banca d’Italia decretò l’emissione di banconote che rispondessero alla necessità di diversificare la scala dei valori esistente. Si introdussero così due tagli del tutto nuovi da 2.000 e 20.000 lire, dove troviamo un’impostazione più moderna, destinata a durare, con i ritratti di Galileo e Tiziano al centro della banconota. Il taglio delle 50.000 lire rappresenta una novità per la presenza, come protagonista, di un anonimo “volto di giovane donna”, una strategia utilizzata per indurre i cittadini a osservare con più attenzione l’aspetto formale della cartamoneta e prevenire la circolazione dei falsi.
Lire 2.000 “tipo 1973” Galileo Galilei
Recto: Galileo e sullo sfondo piazza dei Miracoli a Pisa
Verso: una veduta dell’Osservatorio astrofisico di Arcetri e una mappa della volta celeste
Dimensioni: 133×65 mm; spessore 2 mm circa
Oro 18 kt e argento
Tiratura limitata 2999 esemplari certificati
La banconota coniata è realizzata nelle dimensioni della cartamoneta originale
Lire 20.000 “tipo 1974” Tiziano
Recto: Tiziano Vecellio
Verso: il dipinto di Tiziano “L’Amor sacro e l’Amor profano”
Dimensioni: 160×79 mm; spessore 2 mm circa
Oro 18 kt e argento
Tiratura limitata 2999 esemplari certificati
La banconota coniata è realizzata nelle dimensioni della cartamoneta originale
Lire 50.000 “tipo 1977” Volto di donna
Recto: volto di giovane donna
Verso: composizione graficizzata di elementi architettonici
Dimensioni: 149×70 mm; spessore 2 mm circa
Oro 18 kt e argento
Tiratura limitata 2999 esemplari certificati
La banconota coniata è realizzata nelle dimensioni della cartamoneta originale